Riproponiamo un brano tratto da “Il Corrierino degli Eoippici -considerazioni in libertà sull’ippica dei purosangue”, a cura del Clubino degli Eoippici
Il primo giovedì di Maggio a Firenze, un giorno di corse al galoppo. Al mattino un cielo totalmente azzurro e una luminosità che riscalda e induce all’ottimismo. Poi il mutamento atmosferico che caratterizza le avvisaglie del Marzo pazzerello dei nostri climi mediterranei anziché la primavera in fiore: un gregge sparso di nuvole e nuvolette che coprono, quando sì quando no, il sole. Nel salotto di casa tiro le tende, apro le tende, per difendere le piante di orchidee tropicali in vaso dai raggi diretti. Il punto. Gli amici appassionati di ippica mi hanno segnalato che Passing Cloudlet (Mr Vegas e Sopran Strike da Smart Strike), cavalla purosangue da me sciaguratamente allevata e per troppo tempo affidata alle cure di un trainer professionista è data partente in una ‘vendere’ sulla media distanza che si corre appunto sulla pista fiorentina del Visarno. Si tratta di una corsa di rientro che fa seguito allo sciagurato, vorrei dire disonorevole, debutto in maiden avvenuto sulla pista del Prato degli Escoli, in quel di Pisa dunque, il 31 Gennaio 2016. In quella infausta occasione i miei colori furono umiliati e questo non posso ancora perdonarlo a chi aveva l’animale ai suoi ordini: ci sta che si perda; è più che probabile perdere, ma c’è modo e modo di venire sconfitti. Altrimenti si rinuncia a gareggiare.
Ora la cavalla indossa altri colori, ovvero io sono fuori dai giochi e il nome dell’allevatore non è più al centro delle curiosità degli appassionati. Spero mi si trascuri.
La sentenza della pista fiorentina è risultata impietosa: inabile. Passing Cloudlet ha goduto anche troppo a lungo delle attenzioni destinate agli atleti veri, ora se vorrà foraggio e pastone dovrà guadagnarseli tirando un carretto.