Iniziano a nascere i puledri; state già pensando ai nomi da dargli?
Beh, ci sono nomi che non potrete mai assegnare: quelli inclusi nella lista dei nomi protetti che la International Federation of Horseracing Authorities aggiorna con criteri molto precisi. Sono infatti protetti i nomi delle fattrici che hanno prodotto almeno due vincitori di Gr1 e un vincitore da neretto e degli stalloni che hanno prodotto almeno 15 vincitori di Gr1, oltre a quelli dei vincitori di 11 corse “super” (G.P. Carlos Pellegrini, G.P. Brazil, Melbourne Cup, Dubai World Cup, Hong Kong Cup, Japan Cup, Arc de Triomphe, King George & Queen Elizabeth St., Irish Champion, Breeders’ Cup Classic & Turf). Poi ogni anno i singoli paesi possono proporre 3 nomi di cavalli che corrono e 3 nomi di riproduttori da inserire in lista. Infine, per la nostra autorità ippica (art. 113 Regolam. Ex JCI) non si possono usare nomi già dati a altri cavalli se non dopo 5 anni dal loro decesso (15 anni per gli stalloni e 10 anni per le fattrici in razza in Italia) e non sono accettati nomi di personalità o con riferimento commerciale senza autorizzazione. Inoltre non vanno bene nomi con più di 18 lettere o seguiti da cifre o che includono iniziali, trattini, punti, virgole, punti esclamativi, etc. Ovviamente niente nomi con significato volgare e ingiurioso o di cattivo gusto o offensivi, né nomi identici o simili ad altri nomi protetti o registrati per cavalli con meno di 10 anni di differenza di età.
Forse tutte queste cose le sapevate già! Però è ugualmente divertente scorrere la lista dei nomi internazionalmente protetti; la trovate qui.
VI VIENE IN MENTE QUALCHE NOME CHE MANCA NELLA LISTA E CHE PROPRIO VORRESTE CI FOSSE? UN CAVALLO FAMOSO, SPECIALE, DIMENTICATO. COSI’… PER ESEMPIO, NELLA LISTA MANCA BOTTICELLI , COSI’ COME NON CI SONO NE’ FURIA NE’BUCEFALO!