Cavalle in fase di transizione
Le cavalle vanno spontaneamente in calore solo verso la fine di Marzo, in seguito all’aumento delle ore di luce e delle temperature.
Il periodo tra anaestro (completa assenza di attività sessuale invernale) e il primo calore è detto “di transizione” ed ha durata soggettiva e stagionale.
In questa fase la cavalla ha un comportamento “strano”: rimane in calore anche per settimane, alla sbarra accetta lo stallone ma calcia se si tenta di coprirla o, viceversa, si riesce a coprirla per diversi giorni senza che chiuda il calore (aumentando il rischio d’infezioni uterine).
Per questi motivi, spesso, la fase di transizione è causa di vere e proprie “scocciature” per gli allevatori!
Far visitare la vostra fattrice da un veterinario è l’unico modo per appurare se la cavalla è in questa fase o meno e non esistono sistemi per evitarla o predirne la durata. Si può, però, cercare di accorciarne il decorso, mettendo in pratica i consigli già dati per anticipare il primo calore (dare biada germinata, aumentare ore di luce e temperatura) mentre il veterinario potrà consigliarvi dei trattamenti farmacologici (della durata di 15-20 giorni) che solitamente risultano efficaci.
Ci auguriamo che la vostra cavalla quest’anno resti gravida… se così non fosse, però, la prossima stagione giocate d’anticipo!
Ricordatevi questi consigli perché anticipando i primi calori, il periodo di transizione non sarà più problema!
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